2019
Il 2019 è l'anno in cui, più che in passato, ConFormazioni si identifica come festival internazionale.
Palermo diventa polo della danza contemporanea al sud ma anche porta del mediterraneo che questo anno accoglierà artisti provenienti dalla Grecia, Spagna, Belgio, Francia e naturalmente Italia tra culture e poetiche differenti “Palermo accoglie” in questo periodo storico dove muri, barriere e recinzioni sembrano tornati simboli del nostro tempo. Ecco che allora ci tocca ribadire, e anche con forza, che la cultura è in grado di aprire cuore e testa e ci spinge a migliorare la visione del mondo e dei rapporti interpersonali. Anche questo anno cercheremo di soddisfare un pubblico intergenerazionale, ancora una volta puntando sul carattere nomade dell'evento per favorire l'opportunità di incontri abitando spazi di eredità culturale storica, spazi urbani, Teatri pubblici e privati.
Siamo orgogliosi di questa III edizione non solo perchè ospiterà autori italiani di riferimento ma anche perchè ci saranno giovani scoperte ettente all'innovazione dei linguaggi contemporanei.
La danza come espressione di forza ma anche coraggio di esporre la fragilità umana, paradigma attorno al quale è declinato il progetto ConFormazioni.
La storica compagnia Abbondanza e Bertoni, Collettivo Cinetico, Daniele Ninarello, Luna Cenere e Davide Valrosso, sono gli autori italiani di respiro internazionale presenti per questa edizione, la metà di loro per la prima volta a Palermo e ancora Tommaso Monza e Simona Argentieri. Quattro le compagnie estere che presenteranno tutte in prima Italiana il loro lavoro. Il primo sarà il francese Alexandre Fandard che esplorando l'alterità si ispirerà a Beckett, nei giorni a seguire lo spagnolo Diego Sinniger che ci presenta due suoi lavori che hanno come tema il conflitto interiore e come questo può influire nel rapporto con gli altri, chiuderanno il festival l'ultima giornata i greci Martha Pasakopoulou e Aris Papadopoulos con un duetto che rappresenta un gioco ritmico che con ironia ci fa riflettere su quanto sia importante condividere uno spazio, infine i belgi Dama De Pic con due soli che mettono in luce l'universo particolare di Karine Ponties, alla confine tra teatro e danza.
ConFormazioni luogo di confronto e di dibattito si parla di danza, si incontrano gli operatori i coreografi i danzatori creando occasioni in cui si possono approfondire alcune tematiche importanti legati al mondo della danza. Due gli incontri anche quest'anno il primo con l'immancabile professor Pontremoli che presenterà il suo ultimo libro dal titolo La danza 2.0 e l'altro dal titolo “Tradire per innovare” con alcuni dei più importanti direttori di festival e operatori italiani come Angela Fumarola, Roberta Nicolai, Gerarda Ventura.
​
​
​
This year, more than ever, defines ConFormazioni as an international dance festival, and we are particularly proud to present this III edition that features established international performers as well as rising new talents, with a focus on finding new languages in contemporary dance.
Crucially, at a time in which walls, barriers and political divide, are forcing their way into the global discourse, ConFormazioni confirms Palermo as the southern center of contemporary dance, and an ideal port of entry to the Mediterranean. As such, Palermo opens its doors and welcomes artists from Greece, Spain, Belgium, France and, of course, Italy, in a fascinating combination of cultures and poetical expressions. Participating artists include Abbondanza e Bertoni, Collettivo Cinetico, Daniele Ninarello, Luna Cenere, Davide Valrosso, Tommaso Monza, e Simona Argentieri. ConFormazioni also presents the Italian debut of performances by Alexandre Fandard (France), Diego Sinniger (Spain), Martha Pasakopoulou and Aris Papadopoulos (Greece), and Dama De Pic (Belgium).
As culture proves key to unlock people’s hearts and minds, while remaining a most enjoyable way to enrich both our vision of the world and human relations, ConFormazioni stems from these ideas, and envisions dance as expression of both strength, and human frailty. This emphasis on the “human” side of each performance informs every aspect of the festival, including the choice of venues, may they be a theater, an urban space, or a cultural site, so as to allow our mutigenerational audience to completely immerse oneself in a unique dance experience.
ConFormazioni is also a privileged forum to discuss dance, and meet with dancers and choreographers. This year, professor Pontremoli will present his last book “Danza 2.0”, and a fascinating conversation themed “Tradire per innovare - Betray to innovate”, will see Angela Fumarola, Roberta Nicolai, and Gerarda Ventura, involved.
​
Giuseppe Muscarello
25 aprile 2019 ore 13:00 -16:00
25 aprile 2019 ore17:00
26 aprile 2019 ore 9:00
26 aprile 2019 ore 13:00
26 aprile 2019 0re 21:00
27 aprile 2019 ore 22:00
28 aprile 2019 ore 9:00
28 aprile 2019 ore 13:00
28 aprile 2019 ore 21:00
ConFormazioni è un progetto di Muxarte con il sostegno del MiBAC | direzione artistica Giuseppe Muscarello
direzione organizzativa Danila Blasi danila.dada@gmail.com |direzione tecnica Gabriele Gugliara - gabrielegugliara@gmail.com
segreteria organizzativa Federica Aloisio federicaloisio@gmail.com |amministrazioneLetizia Coppotelli - letiziacoppotelli@gmail.com
Massimo Sozzi - massimosozzi73@gmail.com |ufficio stampa Marta Occhipinti - martaokkipinti@gmail.com e Sofia Li Pira sofialipira@gmail.com
​
Informazioni - festivalconformazioni@gmail.com Federica Aloisio 328.0504427
​
Prezzi:
Ingresso € 7,00
Ingresso Museo Salinas € 7,00
Abbonamento a tutti gli spettacoli del festival € 35,00
Incipit, La danza 2.0 e Tradire per innovare? ingresso libero
Biglietti in vendita dal 01/04/2019
dal lunedì al sabato dalle h 10.00-18.00
c/o Cre.Zi. Plus - Pad. 10-11, Cantieri Culturali alla Zisa,
Via P. Gili 4, 90138 - Palermo
–€ 165,00 TUTTI I WORKSHOP: quattro giorni - 4 workshop
con 4 coreografi diversi, da 6 ore ciascuno (tre ore
a workshop al giorno) per un totale di 24 ore.
–€ 50,00 SINGOLO WORKSHOP: due giorni - 1 workshop
con un coreografo, da 6 ore totali (tre ore al giorno)
​
cover photo Manos Arvanitakis
graphic design Giuseppe Schifani